UN GIORNO DA CANI
13.08.2007
Austria - Carinzia - Agosto 2007
La giornata sul Lago Millstatt inizia presto per Lola : dopo una bella dormita al Parkschlossl Hotel ed aver riempito la pancia, è pronta per una nuova avventura, alla scoperta della Goldeck Alpen Strasse, una delle tante Strade Panoramiche della Carinzia, che dal paese di Zlan, poco fuori Spittal , conduce fino alla vetta del Monte Goldeck.
UNA SOSTA A SPITTAL
Il sole non è ancora alto quando arriviamo a Spittal per una sosta : subito Lola apprezza lo splendido giardino pubblico con l'immenso prato verde del romantico Schloss Porcia. Mai dimenticare che la moto per Lola non è la sua vita, ma solo un modo per stare assieme alla sua Famiglia. Solo dopo che Lola ha soddisfatto la sua natura di cane con una bella passeggiata nel giardino pubblico e tante corse sul grande prato, possiamo riprendere la moto e dirigerci verso il paese di Zlan.
Arrivati a Zlan, la strada sale subito ed in un attimo arriviamo al punto di pedaggio : anche la Goldeck è a pagamento come tutte le altre Strade Panoramiche della Carinzia. Il traffico , nonostante sia Agosto, è quasi del tutto inesistente e Lola è tranquilla all'interno del suo contenitore.
INIZIA LA SALITA
Dal punto di pedaggio, la strada inizia a salire molto rapidamente, con ampie curve da dove si può ammirare tutta la valle del Fiume Drava che attraversa Spittal. Numerose sono le aree di sosta per ammirare il panorama, attrezzate con panche e tavoli per il pic nic, che si incontrano lungo il percorso.
Il percorso della Goldeck è adatto a tutti i motociclisti ed a tutte le moto : niente a che vedere, ad esempio, con il Passo Pordoi od il Passo Sella sulle Dolomiti. Il consiglio è, comunque, di rispettare i limiti di velocità e di ammirare il panorama circostante : non lasciatevi "tentare" dall'asfalto perfetto e dall'aderenza degna di un circuito per Moto GP...
In un attimo siamo in vetta a 1900 metri, con la strada che finisce in un ampio parcheggio, ove si trova un bel rifugio da cui partono diversi sentieri di alta montagna. Dal punto di pedaggio lla vetta sono quasi 15 km : pochi se confrontati con quelli della Grossglockner Alpenstrasse o della Nockalmstrasse, ma sono tutti da "gustare"!
Lola subito scende dalla moto e prende possesso del luogo. E' veramente una felicità vederla cosi' a suo agio : ormai la moto, per Lei, non ha più alcun segreto e la vive con totale serenità, come un normale mezzo di trasporto. E' proprio vero : il cocker obbedisce per condivisione di idee...e Lola condivide la moto in maniera totale!
SI GIOCA A FARE IL CANE IN VETTA ALLA GOLDECK!
In cima alla Goldeck il cielo è di un azzurro intenso e l'aria è veramente frizzante , ma sappiamo che è Agosto e, prima o poi, dovremo scendere a valle ove le temperature sono pur sempre estive. Non abbiamo, quindi, nessuna fretta di scendere, anche perchè Lola, nel frattempo, è risalita sulla moto parcheggiata all'ombra e si è addormentata. La passeggiata di Spittal e quella effettuata qui in vetta, sono state sufficienti per Lei..di ripartire ne parliamo al risveglio di Lola.
Questo significa "viaggiare con Lola" : mettersi al suo servizio e rispettare i suoi tempi, le sue esigenze e la sua natura...Lei non può decidere cosa fare, come farlo e quando farlo. Dobbiamo essere noi a farlo per Lei ma solo e soltanto con un solo pensiero : Lei.
Solo nel primo pomeriggio, dopo aver pranzato alla Wieser Hutte con un fantastico enorme strudel di mele, riprendiamo la moto e scendiamo verso Zlan ma senza fretta...giusto un "filo di gas".
IL LAGO INCANTATO...UNA PROMESSA PER LOLA...
La nostra destinazione è il vicino Lago Weissensee , uno dei più affascinanti della Carinzia , posto a 900 metri di altezza e le cui acque sono cosi' cristalline e pulite che sono considerate potabili anche per gli esseri umani. La sua scoperta è quasi casuale :durante il pranzo stavamo esaminando la carta geografica della zona per trovare un'alternativa al Lago Millstatt e la nostra attenzione è caduta su un piccolo lago proprio vicino al paese di Zlan, con una sola strada per raggiungerlo , la quale termina proprio sul lago. Un ottimo indizio! Significa che chi sarà sul lago è perchè ha voluto essere lì.
Arrivati a Zlan, proseguiamo per il paese di Stockenboi : la strada si fa molto stretta ed attraversa uno splendido bosco, con un susseguirsi di curve che portano nella riva nord del Lago Weissensee. La giornata estiva e calda, ha invitato tanti ad andare sul lago, ma è tutto turismo locale : siamo gli unici italiani e, soprattutto, gli unici con un cocker giunto fin lì a bordo di una potente moto.
Non appena Lola percepisce l'odore dell'acqua, si siede all'interno del contenitore e mette il muso fuori dal parabrezza : non senza difficoltà riusciamo a convincerla a stare seduta...anche perchè dobbiamo trovare un valido parcheggio : quello principale (a servizio anche del vicino campeggio) è completo e l'unica possibilità è il parcheggio dell'unica Gasthof presente su questa riva del lago : la Dolomitenblick. Fortunatamente troviamo un posto all'ombra ove parcheggiare l'auto e, subito, ci rendiamo conto di essere giunti (quasi per caso) in un luogo unico : la Gasthof è specializzata in trote alla griglia, dispone di una sala ristorante interno con grandi vetrate e di una bella terrazza esterna da dove si può ammirare tutta la bellezza di questo lago di alta montagna. In più, le camere da letto sono in numero molto limitato e le migliori dispongono di enormi finestre con vista lago.
A Lola abbiamo fatto una promessa : in questo luogo magnifico ritorneremo di certo e saremo ospiti della Gasthof!.
UN NUOVO AMICO..UN LUOGO DEL CUORE..
L'arrivo di Lola in moto non è però passata inosservata : Erwin , il gestor della Gasthof, si dimostra subito molto interessato al "cocker motociclista" e parla un fluente inglese (cosa rara da queste parti...). In pochi minuti, dopo la foto ricordo con Lola, facciamo amicizia e ci troviamo seduti al migliore tavolo della terrazza esterna, proprio al bordo dell'acqua. Inutile dire che tutta la Famiglia di Lola ( ed anche Lola) ha apprezzato una magnifica trota alla griglia appena pescata con una fresca bizza "weizen".
Nel frattempo, è giunto dalla riva sud un piccolo traghetto passeggeri che attracca proprio sul molo della Gasthof : come ci spiega Erwin, è un traghetto che fa servizio di collegamento quotidiano, dal primo mattino e fino al tramonto, tra il paese di Techendorf sulla sponda Nord e la Gasthof, con una fermata intermedia sulla sponda Est , in prossimità di un albergo - ristorante di lusso, ove parte un sentiero pedonale che, in un paio d'ore, consente di giungere al campeggio. Tutte notizie che, per noi, sono "oro colato" : già immaginiamo un prossimo viaggio con Lola sul Lago Weissensee...è la promessa che abbiamo appena fatto alla "Biondina" ed intendiamo mantenerla.
Lola, nel frattempo, dorme sulle ginocchia di "Papà"...la pancia è piena di trota alla griglia ...ma non appena si sveglia, giusto il tempo di fare i suoi bisogni, che non resiste alle cristalline acque del Weiseensee...come dargli torto!.
UNA PRIMA VOLTA DI LOLA
Ma il lago riserva un'altra sorpresa : a fianco della Gasthaus vi è un piccolo cottage di legno che funge da deposito per piccoli motoscafi elettrici ( l'unica fonte di energia per le imbarcazioni autorizzata sul Weissensee), che vengono dati a noleggio per esplorare, in tutta sicurezza anche per i meno esperti, le limpide acque del lago e le sue belle rive boscose.
Per noi e per Lola sarà una "prima volta", e sappiamo quanto sono importanti questi momenti :già li abbiamo vissuti con Lei ed abbiamo imparato a riconoscerli... ora lo stiamo proprio vivendo!.
La salita a bordo del piccolo motoscafo non presenta particolari difficoltà, perchè è effettuata dal pontile interno al cottage : non appena Lola posa le zampe sul piccolo natante elettrico, vuole mettersi sul sedile anteriore in modo da essere in "prima fila", proprio come sulla moto. Sul sedile di plastica molto scivolosa, mettiamo un asciugamano...non si sà mai...e per aumentare la sicurezza di Lola, lei indossa la sua pettorina a cui resta agganciato il guinzaglio. Meglio non correre rischi : per Lola è la prima volta che si troverà sull'acqua a bordo di un "guscio di noce", anche se elettrico, silenzioso e tutto sommato, anche confortevole.
La velocità di punta del piccolo motoscafo, per chi non è abituato a navigare, non crea particolari problemi ma non intendiamo "fare le corse"....non serve! Meglio godersi lo spettacolo del lago, delle sue rive e, soprattutto, trovare sulla riva ovest (quella del sentiero che , di certo, faremo con Lola in un prossimo viaggio) un punto ove Lola possa fare un bagno in tutta sicurezza. Le acque del lago sono veramente invitanti e dopo un paio di tentativi di avvicinamento alla riva, scorgiamo una piccola spiaggetta di sassi che sembra fatta apposta perr Lola.
IL MOMENTO DI LOLA
Non senza qualche difficoltà, riusciamo a "spiaggiare" il piccolo motoscafo , a scendere ed a legarlo ad un albero...che Lola ha già compreso tutto! Ha compreso che è arrivato il suo "momento" , quello in cui può finalmente tuffarsi nelle cristalline acque del lago Weissensee e "giocare a fare il cane"!.
Inutile cercare di limitarla : la spiaggetta è abbastanza ampia e scende gradualmente nelle acque del lago, ed alle spalle abbiamo solo il bosco. tutto è sicuro e Lola può dare sfogo alla sua natura di cane.
Comprendiamo, ancora una volta, qual'è veramente il nostro vero ruolo nella "sua Storia" : è quello di preparare i "suoi momenti" affinchè Lei li possa vivere in pieno e con la più completa serenità (anche della sua Famiglia). Ovviamente in totale sicurezza.
Alle spalle della spiaggetta, corre il sentiero pedonale :ne approfittiamo per percorrerlo un poco assieme a Lola. Veramente molto bello : di certo ritorneremo.
Il ritorno al cottage da dove siamo partiti, lo facciamo con molta calma :abbiamo noleggiato il motoscafo per non meno di un'ora e vogliamo spendere tutto il tempo a nostra disposizione, anche perchè Erwin ci ha consigliato di fermarci il più possibile sul lago,in modo da apprezzarlo al tramonto , quando parte l'ultimo traghetto per la sponda nord e la Gasthof Dolomitenblick sarà praticamente deserta. Seguiamo il suo consiglio e ne siamo felici : il luogo sembra un'altro...ora vi sono solo i suoni della natura in sottofondo...e la musica tradizionale tirolese di Erwin...ma quella non disturba se accompagnata da una fresca "weizen". Anzi!.
La giornata è stata, sia per noi che per Lola, veramente piena di emozioni e ci attende ancora un poco di strada prima di arrivare al Parkschlossl di Millstat. Non appena Lola sale in moto, appoggia il muso nell'incavo inferiore e dopo pochi chilometri si accuccia all'interno del contenitore. Si sveglierà solo in prossimità di Spittal per i suoi bisogni sul grande prato di fronte al Castello , per poi riprendere a dormire fino a destinazione...
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