UN COCKER TRA I LEONI

12.05.2011

Italia - Toscana - Maggio 2001

“We serve” è il motto del Lionismo Internazionale , e sono parole che, con Lola, abbiamo sempre applicato durante i nostri viaggi, e non solo. Quando siamo in viaggio con Lola, tutto ruota attorno a lei e noi, di fatto, ci mettiamo al suo servizio. Il percorso è studiato in funzione delle esigenze di Lola e lo adattiamo tutte le volte che crediamo sia necessario farlo.

Con Lola, ormai è una cosa risaputa, non partecipiamo a tradizionali motoraduni …troppa confusione…ma solo a specifici eventi che siano organizzati o per consentire la scoperta di un determinato territorio oppure siano a finalità benefica, ma sempre con una speciale avvertenza per gli organizzatori: i tempi di Lola non sono i tempi dei normali  motociclisti, nel senso che le soste di Lola, il più delle volte, non coincidono con quelle “ufficiali”…quindi non è facile “avere Lola” ospite di un evento motoristico…

UN TERRITORIO MERAVIGLIOSO ED UN MOTORADUNO BENEFICO

Conosciamo abbastanza bene la Toscana, almeno quella “classica” come il Mugello o il “Chianti”, mentre è la prima volta che ci addentriamo nella parte più “profonda” della Provincia di Siena, con le famose “Crete Senesi”.

Il 13, 14 e 15 Maggio 2011 è stato organizzato un evento mototuristico a cui Lola proprio non poteva mancare, dal momento che, oltre alla scoperta dello stupendo territorio che si estende da Chianciano Terme a Siena, era l’occasione anche per raccogliere fondi da destinare in beneficienza.

L’evento è organizzato dal Lions Club Montalcino – Valli d’Arbia e d’Orcia che, per il quinto anno consecutivo, intende far conoscere le bellezze naturali (e le strade..) della Provincia di Siena a motociclisti appartenenti a Club Lion, sia italiano che esteri e, nello stesso tempo, organizzare un “Service”, cioè raccogliere fondi che saranno destinati a famiglie in difficoltà della città di Chianciano Terme.

UNA SOSTA IN UMBRIA

La destinazione di Lola è Chianciano Terme, ma il Giovedì notte lo trascorriamo in Umbria, a Città di Castello, ospiti degli amici dell’Hotel Garden che, da anni, rappresenta una “base” del “Cocker Motociclista”…e durante la cena abbiamo, ancora una volta, la possibilità di gustare l’ottima cucina del ristorante…possiamo consigliarla senza dubbio!! (un fantastico rapporto qualità/prezzo). Per chi, poi, è appassionato di buon vino, lo Chef propone una carta dei vini veramente interessante, e con ricarichi onestissimi! Da provare!.

Il clima è un poco incerto: le previsioni per il fine settimana, soprattutto in Toscana, non sono delle migliori. Vi è pericolo di pioggia….ma Lola, si sà, porta fortuna !!.

L'ARRIVO A CHIANCIANO TERME ...TANTE COCCOLE PER LOLA....

Dopo un abbondante colazione a bordo piscina (a Lola è piaciuto molto…), riprendiamo la moto e ci dirigiamo verso Chianciano Terme. Arrivati ad Arezzo, decidiamo di entrare in Autostrada (A1) per arrivare il prima possibile a destinazione, in modo da far riposare Lola e di essere pronti al motogiro del giorno dopo: oltre 200 chilometri tra Chianciano Terme, San Casciano dei Bagni, Montepulciano, Castiglioncello e Pienza. Tutto il meglio della Val d’Orcia!.

Lola è ospite dell’Hotel Villa Ricci che, per tutti e tre i giorni del moto evento, sarà la base di partenza dei moto giri e la tappa di arrivo. Al nostro arrivo, subito si sparge la voce che “Lola è arrivata”, ma Lola vuole riposare e dormire. La temperatura è un poco calda ed è meglio riposare in camera con l’aria condizionata, dopo aver mangiato le zucchine al vapore preparate per Lola dal ristorante dell’Hotel!.

INIZIA IL MOTOGIRO

Il Sabato mattina, il piazzale di fronte all’Hotel Villa Ricci si riempie rapidamente di moto e motociclisti provenienti da diverse parti d’Italia (con un gruppo arrivato dalla Val d’Aosta il venerdì notte), ed anche dall’Olanda, Germania ed Austria. Si sa, il Lionismo è proprio internazionale!!.

Il Lions Club Montalcino – Valli d’Arbia e d’Orcia, ha organizzato tutto nel minimo dettaglio, compresa la scorta: due bravissimi Carabinieri provenienti da Siena, in sella a fiammanti Bmw, che subito diventano Amici di Lola la quale, in attesa della partenza, preferisce riposare (e dormire…), all’interno del suo contenitore.

La colonna di moto, lentamente, si mette in movimento e siamo veramente in tanti!.L'andatura è molto “turistica”, come è giusto che siaTra l'se si vogliono vedere le bellezze del territorio che stiamo percorrendo. Tra l'altro l’asfalto è ottimo e le centinaia di curve sono una più bella dell’altra!Un vero spettacolo!!.

La nostra prima tappa è il bellissimo paese medievale di San Cascano dei Bagni, con la piazza panoramica: un vero e proprio balcone sulla Val d’Orcia! Uno spettacolo….e tra l’altro Lola apprezza molto la possibilità di parcheggiare la moto all’ombra degli alberi secolari della piazza!.

A SAN CASCIANO DEI BAGNI : PANORAMA DELLA VAL D'ORCIA

Prima di raggiungere San Casciano dei Bagni, il programma prevede di “toccare”, prima Radicofani e, poi, di dirigersi verso Sarteano. Il territorio che percorriamo è veramente suggestivo: un susseguirsi di colline, di curve ed anche qualche tornante, e parecchi tratti di strada panoramici. Bravissimi gli organizzatori che, alla quinta edizione, sono riusciti (non è facile…) a “disegnare” un percorso ancora inedito e sempre suggestivo.

La sosta a San Casciano dei Bagni, consente ai più volenterosi (fa caldo…), di visitare il suggestivo centro storico medievale….ma Lola, dopo i “bisognini”, decide che è meglio guardare il panorama, restando a bordo della moto, comoda comoda all'ombra di un grande albero all’interno del suo contenitore.

UN OTTIMO PRANZO

La prossima sosta è quella del pranzo…e che pranzo!!!.Questo è previsto in un luogo veramente incantevole e con un’offerta enogastronomica molto interessante: la Fattoria Pulcino, a pochi chilometri da Montepulcianoche raggiungiamo quasi per primi, dal momento che la maggior parte dei motociclisti , prima di pranzo, preferisce recarsi a far visita ad un Santuario, posto tra Chianciano Terme e Montepulciano, ma con Lola preferiamo fermarci al fresco!!.

Il Ristorante Fattoria Pulcino è veramente suggestivo: è all’interno di un vero e proprio castello medievale (probabilmente una casa fortificata), con cantine sotterranee ove sono conservate le botti da invecchiamento del vino (sono anche ottimi produttori) e, soprattutto, una fantastica terrazza con vista su Montepulciano e tutta la Val d’Arbia. Ed è proprio in terrazza (all’ombra) che è stato allestito il pranzo : inutile dire che anche la qualità del cibo era all’altezza della bellezza del luogo, una vera cucina toscana d’eccellenza. Anche Lola ha gradito molto le zucchine al vapore…

LA STRADA PER MONTICCHIELLO...E PIENZA...

Riprendere la moto dopo pranzo, non è mai cosa semplice ma ne vale la pena perchè ci aspetta una delle più belle strade della Toscana, diventata una sorta di immagine promozionale a livello mondiale: la Montepulciano –Monticchiello, circa dieci chilometri di pura bellezza, con i famosi cipressi a fare da cornice al passaggio delle moto. Una sosta è d’obbligo per le foto,soprattutto agli ultimi tornanti che portano fino al paese di Monticchiello.

La destinazione delle moto, però, è ancora più grandiosa: la famosa città di Pienza, famosa sia per la produzione di formaggi (e non solo) che per essere costruita sopra uno sperone di roccia, circondata da mura di roccia rossa che, al tramonto, si “accendono”!.

La giornata è troppo calda per Lola e Lei è un poco stanca: decidiamo quindi di non fermarci a Pienza (era previsto un giro a piedi per il centro storico), ma di proseguire con destinazione Chianciano Terme. Domani ci aspetta un altro motogiro che ci porterà fino a Siena, ospiti di una Contrada (proprio una di quelle che si contendono il famoso Palio di Siena), passando per le famose “Crete Senesi”. E' molto meglio far riposare Lola al fresco della camera dell’Hotel Villa Ricci.

UN PREMIO PER LOLA..."LA BIONDINA PORTA FORTUNA"...

La cena del Sabato sera ci riserva una bella ed inaspettata sorpresa. Come nelle precedenti edizioni, è prevista la consegna di premi da parte degli organizzatori: al gruppo più numeroso, a chi è arrivato da più lontano….ed anche alla “passeggera più bella”…indovinate chi ha vinto questo premio?.

Lola ha portato fortuna agli organizzatori: anche la Domenica mattina, nonostante il sole ed il cielo azzurro dei giorni precedenti siano scomparsi, non sembra esserci pericolo di pioggia. Soffia un vento forte e fino a che soffia il vento non pioverà: è una regola che vale sempre per un motociclista!.

La destinazione è il “cuore” della Città di Siena e per raggiungerlo dobbiamo percorrere la famosa “Lauretana”, la strada più bella della Toscana, che da Asciano porta a Taverne d’Arbia e, da lì, nel centro di Siena.

NEL BOSCO DELLA RAGNAIA A GIOCARE A FARE IL CANE

Oltrepassato Montepulciano, le Nuvole si fanno sempre più minacciose ed, in lontananza, si scorgono le prime “lunghe barbe” di pioggia ma, per ora, sono ancora molto lontane. La prima sosta è prevista nel suggestivo Bosco della Ragnaia, una vera e propria opera d’arte , realizzata da un famoso architetto statunitense, ed accessibile a tutti. All’interno del bosco (percorribile solo a piedi), sono state realizzate fontane monumentali, giochi d’acqua, vasche e diverse installazioni artistiche. A Lola la sosta è piaciuta molto!!!

Improvvisamente, una volta usciti dal bosco, il vento improvvisamente smette di soffiare e non è una bella cosa!!. Lola ha portato fortuna fino ad allora ma oltre proprio non riesce: non appena giungiamo in prossimità dell’abitato di San Giovanni d’Asso, si scatena un vero e proprio “monsone” e subito ci fermiamo al riparo, sotto un porticato di una fattoria. Il nostro motogiro finisce qui: è inutile rischiare. Sappiamo bene che Lola non può scegliere e noi dobbiamo scegliere per Lei!.

ARRIVA LA PIOGGIA...IL MOTOGIRO DI LOLA TERMINA QUI...

Aspettiamo che il “monsone” diminuisca di intensità: nel frattempo Lola dormiva all’interno del suo contenitore, non prima di aver fatto la conoscenza con i due gatti della fattoria che, incuriositi nel vedere una moto nel loro territorio, si sono avvicinati più volte e Lola li ha percepiti. Non appena la pioggia accenna a diminuire ripartiamo con l’abbigliamento antiacqua (anche Lola ha indossato il suo nuovo cappottino impermeabile), e ci dirigiamo verso Sinalunga, dove prendiamo la super strada Sinalunga – Bettole con destinazione E 45 che ci porterà fino a Ravenna. Non appena mettiamo le ruote sulla super strada, la pioggia cessa immediatamente di cadere: Lola, ancora una volta, ci ha portato fortuna!!.

DI NUOVO IN UMBRIA...UNA SOSTA GOLOSA...

Arrivati sulla E 45, però, le nuvole verso Ravenna sono sempre più minacciose ed all’altezza di Todi non riusciamo proprio a sfuggire alla pioggia. Sono oltre dieci chilometri di pioggia battente ma Lola dorme tranquilla all’interno del contenitore che, possiamo veramente dirlo, è a perfetta tenuta stagna!. Proseguire verso Ravenna non è consigliabile perchè le nuvole sono sempre più nere e minacciose e, dal momento che la pioggia è cessata, decidiamo di fermarci a Città di Castello, nella nostra “base”: l’Hotel Garden, dove arriviamo giusto in tempo per il pranzo…(la cucina è rimasta aperta per Lola…).

Siamo tutti stanchi ed un poco provati e Lola deve riposare: olto meglio ritornare a casa il Lunedì mattina. La cena all’Hotel Garden è stata, come al solito, un momento indimenticabile ed il Lunedì mattina, il sole splendeva alto nel cielo!!

 valdorciamiata

 


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