AL LAGO DI GARDA CON LOLA

15.09.2004

Italia - Settembre 2004

Lola e’ diventata, ormai, una vera motociclista e dopo l’esperienza del  viaggio a Roma in Piazza San Pietro, in occasione del moto pellegrinaggio, ha una totale confidenza con la moto.

UNA NUOVA MOTO PER LOLA

Appena tornati da Roma, decidiamo di cambiare moto e di passare al modello 2004 dell’Honda Varadero (6 marce ed iniezione elettronica). Il problema da risolvere e’ quello di verificare se la borsa di Lola e’ compatibile con il nuovo modello di moto e, soprattutto, se la nuova forma di parabrezza consente a Lola di essere sufficientemente protetta.

I titolari della Concessionaria Honda di Ravenna R&D Moto (veramente bravi nonche’ amanti dei cani, e a cui va tutto il nostro ringraziamento) , mettono a disposizione di Lola , il Varadero aziendale , sul quale viene installato un parabrezza maggiorato rispetto a quello standard di fabbrica.

La prova riesce con pieno successo e grande soddisfazione di Lola: la moto, grazie alla 6° marcia, ha meno vibrazioni del modello precedente (soprattutto nella “zona serbatoio”) e con l’iniezione elettronica e’ molto piu’ fluida, rispetto alla versione a carburatori.

Anche le sospensioni, in particolare quelle anteriori, sono molto migliorate rispetto alle precedenti: sono piu’ dure e progressive, tanto che non e’ necessario effettuare alcun intervento di sostituzione delle molle (come nel precedente modello). Il parabrezza maggiorato, inoltre, offre a Lola un’ottima protezione al vento, mentre la sua borsa e’ del tutto compatibile anche sul nuovo modello (che mantiene lo stesso serbatoio e manubrio), cosi’ come il copri serbatoio di “Bagster”.

Come sul Varadero fino ad ora usato, (modello 2000) dobbiamo spostare il pulsante dell’accensione al centro del manubrio, in quanto, nelle manovre da fermo e nelle curve molto strette, la borsa di Lola tocca il pulsante, creando l’accensione del motorino di avviamento.

UN NUOVO VIAGGIO PER LOLA

A fine Settembre, il clima è ancora splendido e la voglia di provare la nuova moto è tanta.

Così, decidiamo di programmare un nuovo viaggio: direzione Lago di Garda e Valli Bresciane , con pernottamento a Bardolino ( “Hotel Color” ) in un ottimo hotel gestito da una famiglia italo – olandese, amante dei cani e, manco a dirlo, impazienti di vedere Lola in moto, dopo aver visto alcune sue foto, inviate tramite posta elettronica.

Il trasferimento autostradale e’ molto rapido (Lola dorme sempre ed apprezza la notevole riduzione delle vibrazioni della nuova moto….) ed abbiamo l’opportunità di verificare un’altra positiva caratteristica della moto: la riduzione dei consumi di carburante (oltre 15 km con un litro, a velocita’ costante, non superiore a 140 km/h), il che ci consente di fare una sola sosta per fare "sgambare" Lola e per i suoi “bisognini”.

All’uscita di Affi, ci rendiamo conto che a Bardolino , proprio nel week end in cui saremo sul Lago di Garda, si organizzano i Campionati Mondiali di Ciclismo su strada ….tocchiamo con mano cosa vuol dire quando, all’ingresso della città,  notiamo centinaia di ciclisti e, soprattutto, decine di addetti delle più diverse televisioni internazionali…..compreso nell’hotel in cui Lola dormirà: e’ la sede delle squadre nazionali (maschile e femminile) dell’Olanda (non lo sapevamo…).

LOLA ALLA TV OLANDESE

Appena entriamo con la moto nel parcheggio antistante l’hotel, Lola e’ subito al centro dell’attenzione: una troupe della televisione di stato olandese sta intervistando diversi ciclisti della squadra nazionale …..non facciamo in tempo a spegnere la moto che un gentile cameraman fa una “zoommata” su Lola, ancora sulla moto e con i suoi occhiali da viaggio.

Non sappiamo se Lola sia “andata in onda”, ma un giornalista olandese ci ha assicurato che, la sera stessa, il filmato sarebbe stato visto in Olanda, durante un’importante trasmissione sportiva.

Lola, comunque, era molto a suo agio con la telecamera: non si e’ spostata di un millimetro ne’ ha dato segni di nervosismo.

All’entrata dell’Hotel vi erano diverse persone che aspettavano Lola e durante i due giorni di permanenza, lei e’ diventata la “mascotte” di tutti gli ospiti e degli addetti.

Decidiamo di visitare Bardolino, dove era in pieno svolgimento l'annuale Festa del Vino,  ma a Lola non interessava tanto il vino, quanto l'acqua del lago. Appena trovato un punto sicuro, Lola si è praticamente tuffata nelle acque calde e limpide del Garda: la temperatura esterna lo richiedeva! Una giornata di piena estate!

INIZIA IL GIRO DEL LAGO : FA CALDO!

Al  mattino seguente, iniziamo il nostro giro attorno al Lago: prima fermata a San Vigilio e, poi a Castelletto di Brenzone In entrambi i paesi, vi è una stupenda zona pedonale che Lola ha gradito molto, anche per la presenza di molti turisti tedeschi ed austriaci, in compagnia dei loro cani. Lola ha fatto amicizia con tutti i "quattro zampe" e, manco a dirlo, e’ stata la protagonista di decine di foto. In piu’ e’ stata riconosciuta da diversi motociclisti che avevano visto la foto di Lola su Mototurismo”.

Sosta per il pranzo a Torbole : anche qui zona pedonale e, senza neppure aspettare un attimo, Lola si è tuffata nel lago per un bagno ristoratore.

Durante questo viaggio, abbiamo "testato" uno speciale panno (di produzione tedesca), fatto apposta per asciugare il pelo dei cani :veramente efficace! In un attimo, Lola era praticamente asciutta! Al resto pensava la brezza del Garda sempre presente.

Una consiglio: la prima cosa da asciugare molto bene nel cocker, sono le orecchie e, poi, la pancia, perche’ sono le parti piu’ delicate del cane, mentre il resto lo fanno il sole ed il vento.

Da quello che abbiamo visto, in questo viaggio Lola ha apprezzato molto la formula “moto + bagno”!

LE VALLI BRESCIANE

Una volta che Lola si e’ asciugata del tutto, da Torbole ripartiamo in direzione della Valle di Ledro una valle molto bella. La prima fermata, e’ al Lago di Ledro  sulle cui rive vi è un grande parco accessibile ai cani e con un prato molto curato. Lola approfitta subito della sosta per un altro “tuffo” a cui, ovviamente, segue un’altra operazione di “asciugatura".

Con Lola ampiamente soddisfatta dell'ennesimo "tuffo", percorriamo tutta  la Valle di Ledro e ci immettiamo nella Val d’Ampola : una strada molto bella con un vero e proprio canyon naturale, strade perfette e traffico praticamente inesistente.

"A grande richiesta" di Lola, facciamo una sosta presso lo stupendo Lago d’Idro dove, però, lei decide di non fare alcun bagno: forse comincia a sentire la stanchezza ma preferisce approfittare della sosta per dormire all’ombra di un grande albero, su di un prato appena tagliato.

Un gran bel posto per sognare!

Dalla Val d’Ampola, ci dirigiamo verso la Val Toscolano, dove costeggiamo, senza fermarci, il bellissimo Lago di Valvestino, le cui acque sono di uno stupendo verde smeraldo. Purtroppo il lago è accessibile solo con la barca: un vero peccato! Lola cominciava ad avere voglia di un altro "tuffo"!

Ci fermiamo per una sosta a Sirmione  e, poi , a Lazise , con lo stupendo  porticciolo e la caratteristica zona pedonale. Lazise è uno dei luoghi preferiti da Lola, che non manca mai di "dare la voce" alle numerose anatre che nuotano nel Garda.

Stanchi del viaggio, giungiamo in Hotel dove Lola ha dormito profondamente per tutta la notte, non prima, però, di aver cenato con pesce di lago al vapore, che lei ha gradito molto!

Un grande ringraziamento per l'ospitalità e, soprattutto, per la gentilezza di tutti gli addetti dell'Hotel Color di Bardolino, dove Lola è stata considerata come una vera regina!! 

Il giorno seguente siamo ripartiti alla volta di Ravenna: negli occhi avevamo ancora i colori del Lago di Garda e, nel naso, i profumi dell’erba delle Valli Bresciane.

 visitgarda

 

 

 

 

 


Link

Maggiori Informazioni



Immagini